Dopo 100 anni dalla I Guerra Mondiale, i giovani lanciano da Sarajevo un forte messaggio di pace

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Il 28 giugno 1914, con l’uccisione dell’erede al trono dell’Impero Austro Ungarico, scoppiava a Sarajevo la I Guerra Mondiale.

A distanza di 100 anni, l’Europa e il mondo hanno rivolto gli occhi alla capitale della Bosnia Erzegovina per ricordare quel tragico evento.

Nel mese di luglio, per alcuni giorni, giovani di 15 diversi Paesi europei si sono radunati, per iniziativa del Centro Giovanni Paolo II di Sarajevo, un centro arcidiocesano per la pastorale giovanile a Sarajevo. Tra il 27 luglio e il 3 agosto lo scopo dell’incontro è stato riflettere sulla pace, sull’unità, la democrazia e la riconciliazione. Il 31 luglio, i giovani di Gen Rosso hanno presentato il musical Streetlight, con il quale hanno voluto condividere il frutto del loro comune lavoro.

Il Cardinale Stanisław Ryłko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, ha inviato un messaggio per l’occasione: Messaggio del Cardinale Stanisław Ryłko ai partecipanti del progetto "Go4peace", promosso dal Centro Giovanni Paolo II di Sarajevo.

Foto: Ilija Orkić / Centar za mlade

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